Autori: G. Ronca, G. Agostini, F. Russo, M. Conti, D. Tagliazzucchi, A. Conte
Titolo: Variazione plasmatica delle HSPs70 in pazienti gonartrosici sottoposti a terapia termale con applicazione di fanghi caldi delle Terme di Castrocaro- FC
Descrizione: Le proteine dello shock termico o hent shock proteins (HSP) sono proteine che aumentano nelle cellule in seguito a stress di varia natura (termico, osmotico, chimico..) il primo dei quali ad essere identificato deve essere quello termico. Sono diffuse in tutto il mondo animale, batterico e vegetale e hanno il compito di potenziare le difese cellulari in condizioni di stress. Tra le funzioni la più nota è di chaperone, mediante la quale favoriscono il raggiungimento della struttura biologicamente attiva di proteine native o danneggiate dallo shock. Tra le più studiate vi sono le famiglie delle HSP70 e delle HSP60. E’ stato osservato che HSP sono presenti nei fluidi biologici ed in particolare nel sangue e diminuiscono con l’età. La funzione delle HSP extracellulari è dibattuta anche se uno dei loro ruoli sembra essere quello di modulare l’immunità naturale e inducibile. Le HSP70 extracellulari aumentano anche in seguitop all’attività fisica e a stress psichico oltre che nelle condizioni di ipertermia.In questa ricerca abbiamo volutato il livelloi di HSP70 e HSP60 nel plasma di 20 pazienti maschi gonartrosici trattati in ambiente termale con 9 applicazioni di fanghi caldi (50 gradi C) per 20 minuti sul 50-70% della superficie corporea. I pazienti non presentavano altre patologie e non hanno avuto eventi avversi. Le HSP70 plasmatiche aumentano già alla terza applicazione, l’aumento diventa significativo alla nona applicazione e permane significativo anche dopo 30-35 giorni. L’aumento si correla ai miglioramenti degli indici patologici della gonartrosi quali il dolore, l’indice di Lequesne , la funzione quotidiana, l’attività fisica, lo stato di benessere fisico e psichico. Le HSP60 non subiscono invece modificazioni. L’applicazione dello stimolo termuico in ambiente termale determina un aumento delle difese intracellulari, modula la risposta infiammatoria, sia in locale che generale, diminuendo il dolore e migliorando la funzione articolare e sotto il profilo dell’aumento delle HSP70 circolanti corrisponde a quanto avviene con l’esercizio di attività fisica intensa, senza quell’impegno, anche psicologico, che l’attività fisica e costante richiede.
Istituto promotore: Dip. di Scienze dell’Uomo e dell’Ambiente, Dip. di Patologia Sperimentale, Biotecn. Med. Infett. Epidem. Università di Pisa, Terme di Castrocaro FC, Dip. Scienze Agrarie Università di Modena e Reggio Emilia
Rivista: Clin. Term. 52 Suppl.1 (1-2):33, 2005
Sezione: osteoarticolare
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